In Burundi, la congregazione delle Suore del Cuore Immacolato di Mariacerca di assistere quante più persone possibili affinché, soprattutto i più disagiati, possano ricevere una assistenza sanitaria di base. Nel 2019, per rispondere a questa grande esigenza, le madri hanno aperto nella città di Ngozi , il Policlinico “Mons. Joseph Germain Martin”.

Ngozi è crocevia di tre grandi province della regione settentrionale del Burundi e l’ospedale rappresenta un importante riferimento sanitario per tutta la popolazione che non può raggiungere altri Presidi Ospedalieri soprattutto nella stagione delle piogge .

Policlinico Mons.Joseph Germain Martin

S.E Pierre Nkurunziza, le Président de la République du Burundi, a inauguré la Polyclinique Monseigneur Joseph Germain Martin au chef-lieu de la Province Ngozi,ce lundi 04/11/2019. Cette polyclinique appartient à la Congrégation des Soeurs « Bene Mariya ».

L’iniziativa

Presso il Policlinico “Mons. Joseph Germain Martin”, del quale suor Daphrose Kiraniguyeè Direttore Sanitario oltre che medico cardiologo, vengono offerti servizi di cardiologia, maternità e ginecologia, vi si effettuano visite ambulatoriali, analisi, ecografie, radiografie e primo soccorso. In aggiunta, grazie all’aiuto di due medici italiani, vengono effettuati numerosi interventi chirurgici. Per rafforzare ed estendere la capacità di risposta dell’ospedale verso un bacino d’utenza più ampio e problematico si punta verso una una duplice direzione:

  • Compensare l’assenza di servizi post operatori attraverso la creazione di una Unità Operativa di Rianimazione;
  • Puntare sulla prevenzione con il rafforzamento dei servizi di diagnostica attraverso l’ecografia.

Unità operativa di rianimazione

Da ospitare in spazio fisico già esistente e disponibile presso il Policlinico “Mons. Joseph Germain Martin”. La dotazione strumentale necessaria e i relativi servizi di assistenza e manutenzione verranno acquisiti “in loco” con l’obbiettivo di disporre di livelli di servizio confacenti al livello di delicatezza dei compiti che dovrà assolvere la struttura

Servizi avanzati di diagnostica attraverso l’ecografia, incentrati su due punti: con questa riformulazione

  • Attraverso nuove e più avanzate metodiche di esecuzione degli esami ecografici;
  • Attraverso una formazione di base e un successivo e continuo aggiornamento dei medici locali da parte di specialisti appartenenti a strutture italiane di eccellenza in materia di diagnostica attraverso l’ecografia.

A chi si rivolge l’iniziativa

Rivolge prioritariamente l’attenzione alla popolazione in età infantile, sia con misure di prima assistenza che di contrasto all’insorgenza di malattie dell’infanzia che possono pregiudicare il percorso di crescita.

Vuole rappresentare un punto di riferimento, sempre per gli aspetti di prima assistenza, anche verso la popolazione adulta puntando sulla diagnostica e sul miglioramento dell’assistenza chirurgica e rianimatoria.

L’offerta potenziata di servizi

  • Servizi di assistenza post – operatoria
  • Anamnesi e prestazioni di prima assistenza;
  • Profilassi e campagne vaccinali;
  • Approfondimenti di anamnesi, anche attraverso teleconsulto con strutture mediche italiane, per indirizzare i pazienti verso un eventuale percorso di cura presso altre strutture maggiori;
  • servizi di diagnostica attraverso l’ecografia, fondamentale strumento di prevenzione, che necessita di know how e formazione continua sull’utilizzo ottimale degli ecografi