Felice Meo

 Scultore contemporaneo e membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione IntegrAzione

Nasce nel 1962 a Casamiccciola, nell’isola d’Ischia. Nel 1990 decide di iscriversi alla scuola per il recupero, conservazione del materiale lapideo a Pistoia che, dopo aver assimilato i segreti e le tecniche di lavorazione del ferro e della resina gli consente di comprendere che la sua vera passione sia dar vita a tutto ciò che proviene dal passato.

La natura della sua isola da sempre ispira le sue opere artistiche in ferro e resina: ferro e fuoco sono la materia prima della sua arte, quegli stessi elementi che animavano la technè, l’arte dei metallurghi pithecusani durante l’VIII secolo a.c., cui aggiungendo l’arte del riciclo, che utilizza materiali di scarto o oggetti che hanno concluso il loro ciclo di vita, crea un’opera ex novo.

Ferro e fuoco donano forma e nuova vita attraverso le mani sapienti e cretive di Felice Meo e diventano vere e proprie opere d’arte.

L’arte di Felice Meo è una necessità e una forma di comunicazione, in cui l’espressione estetica prende vita attraverso il genio dell’artista che la realizza.